Bivacco della
GRIVOLA m.3200
Percorso di salita:
Da
Aosta proseguire sulla S.S. per il Monte Bianco e all'altezza di
Villeneuve svoltare per la Valsavarenche; superato l'abitato di Dejoz,
svoltare per il paese di Tignet (1.664 mt.), dove si lascia l’auto.
Prendere
il sentiero per il Col Louson fino ad incontrare le baite di Leviona
Inf.(2 ore). Continuare lungo la comoda mulattiera fino ad incontrare
un ponte che attraversa il torrente Leviona. Raggiunta l’altra sponda,
il sentiero si fa più esiguo e sale per ripidi prati, proprio sotto le
Gorge della Grivola. Con una lunga traversata verso ovest, superati due
ruscelli, si arriva ad un casolare diroccato a quota 2570 ca.;
continuare lungo il sentiero per pochi minuti fino ad incontrare un
ometto di pietra; quindi abbandonare il sentiero per salire in
corrispondenza di un largo canalone di pietre, che, man mano salendo,
diventa sempre più ripido. Seguendo le frecce verdi e gli ometti, si
arriva a quota 3000 ca., proprio sulla cresta, e la si segue per un
tratto pianeggiante ma abbastanza affilato, per poi piegare a destra
arrivando a una spalla di sfasciumi (grosso ometto). Si prosegue lungo
la cresta di sfasciumi e, aggirando i salti di roccia presenti sulla
cresta, si giunge al bivacco.
Discesa:
lungo l’itinerario di salita
Relazione e fotografie di: Alberto Panseri
Risalita la Valpelline prendere per Ollomont. Poco prima di Glassier troviamo la mulattiera ben segnalata che, in circa un'ora porta alla conca di BY. Arrivati alla conca, seguire per un breve tratto la carrozzabile poi salire leggermente a destra sul sentiero che sale sul fianco erboso verso un alpeggio. Si passa sotto la grande testa rocciosa chiamata Punta Ratti. Proseguendo verso SX il sentiero erboso diventa più ripido e faticoso fino ad arrivare ad una zona di sfasciumi.